Botta e risposta tra Roberto Saviano e l’ex direttore del Tg1 Augusto Minzolini, attualmente deputato di Forza Italia. Tutto parte da un post che il parlamentare ha pubblicato su Facebook: «Alimentiamo deboli menti degli adolescenti dei rioni di Napoli e dintorni con l’epopea di Gomorra e poi ci sorprendiamo delle emulazioni…».
Il post di Minzolini non poteva non essere commentato dall’autore del romanzo da cui è tratta la fortunata serie Tv: «Magari qualcuno – scrive Saviano – spiegherà ad Augusto Minzolini che “Gomorra – La serie” cristallizza e descrive una realtà che esiste e non contribuisce a crearne una a sua immagine. L’arte racconta, smonta, spiega. Assurdo sarebbe vietare Medea alle donne tradite per paura che possano uccidere i propri figli o sottrarre Goethe e Foscolo agli adolescenti perché si suicideranno. L’invito a difendere “le menti deboli” è omertà».
«Chi si affilia – continua lo scrittore – chi commette reati, chi uccide vive in contesti che il giornalismo dovrebbe spiegare e denunciare, con profondità di analisi e non con chiacchiere da bar. Pensare che ha diretto il Tg1…».
Ma forse la risposta migliore a Minzolini l’ha data Vujadin Boskov, un utente che utilizza il nome, la foto e soprattutto l’irridente saggezza del vecchio allenatore di calcio: «In anni 80 in Tv c’era cartoni animati di Mazinga e Goldrake, ma io non visto nessuno ragazzo andare in giro con alabarda spaziale». E il plauso viene fatto dallo stesso Saviano: «Sono d’accordo con il grande Vujadin Boskov (che in questo caso è un evidente fake) dovunque la sua grande anima sia».