È scritto talmente bene che il lettore rischia di credere alle sue fake news. Per non parlare di importanti testate giornalistiche che hanno usato le sue notizie come fonti attendibili. Lercio è ormai un sito alla stregua di un quotidiano online in cui gli articoli di satira si incastrano perfettamente con le news delle ultime ore. Un portale che irride il cattivo giornalismo che dall’avvento di internet è sempre più prorompente. E ora si passa dalla lettura al live: sabato 28 novembre il Kestè di Napoli sperimenterà la prima Jam Lercia, sintesi tra musica e sfottò mediatici.
Si suonerà dal vivo improvvisando con i musicisti che fanno parte del collettivo della Kestè Jam Session e i cambi palco saranno occupati dai giornalisti della redazione di Lercio dal vivo, che realizzeranno delle pillole di Tg con le loro bufale con tanto di foto e video proiezioni. Il format sarà riproposto mensilmente e vi potrà partecipare chiunque scrivendo su Facebook al direttore del Kestè Fabrizio Caliendo o presentandosi alle 21.30 al locale per organizzare i set musicali e gli interventi di Lercio.