C’è un’altra Madonnina che guarda Milano dall’alto. È quella che svetta a 202 metri di altezza sulla Torre Isozaki di Allianz, futura sede del Gruppo, nel nuovo quartiere centrale di CityLife. Alta un metro e mezzo per 145 chili, la statua è stata realizzata in bronzo ricoperto d’oro ed è rivolta verso la Madonnina originale. Ciò che molti non sanno è la sua origine. La vergine che benedice il capoluogo lombardo da uno dei grattacieli più alti d’Europa ha origini campane. La statua, copia esatta di quella che si alza tra le guglie del Duomo, è stata realizzata nella Fonderia Nolana Del Giudice.
È stata la Veneranda Fabbrica del Duomo a suggerire il nominativo della Fonderia Nolana Del Giudice, la stessa che ha realizzato per Expo Milano la copia in formato reale della statua della Madonnina originale. Il progetto ha visto la collaborazione sinergica del Politecnico di Milano e della Seconda Università di Napoli, che ha permesso di creare un modello 3D, capace di supportare lo sviluppo di un prototipo di rilievo tridimensionale della Statua della Vergine, utile alla creazione delle cere per la realizzazione finale in bronzo con il metodo della “fusione a cera persa”.