“Tra un anno festeggerà il cinquantesimo anniversario di Kiton, uno dei simboli più evocativi dell’anima profonda di Napoli, la sua città, ma siamo sicuri che per Ciro Paone quell’appuntamento non sarà un traguardo, per quanto prestigioso. Sarà piuttosto un appunto sul calendario senza tempo del suo lavoro di tutti i giorni, un motivo per andare in azienda con la voglia di fare qualcosa di più e di meglio, di trasmettere la sua inesauribile vitalità alla famiglia, ai collaboratori più stretti, alle mani che tagliano, cuciono e confezionano nel grande spazio laboratorio di Arzano”. Con questa nota, Pitti Immagine conferisce a Ciro Paone il Premio alla Carriera. Un riconoscimento dovuto ad uno degli imprenditori più rappresentativi del made in Italy nel mondo.
In occasione di Pitti Uomo 91, Paone verrà celebrato anche con la mostra “Due o tre cose che so di Ciro”, curata da Angelo Flaccavento e allestita a palazzo Gerini a Firenze. L’esposizione, visibile al pubblico l’11 e il 12 gennaio, è un percorso multi sensoriale, attraverso sei stanze dedicate ad altrettanti temi, divenuti pietre miliari nella vita di Paone: Famiglia, Più Uno, Napoli, Sartoria, Indossaggio, Qualità. Tra installazioni, citazioni, suggestioni e ironici giochi di opposti, fra tradizione e contemporaneità, sacro e profano, il visitatore percorre un viaggio dentro il gusto e la personalità di un orgoglio italiano nel mondo.